Massaggio Pinda Sweda

Il massaggio Pindasweda è un fantastico massaggio di origine indiana, tra i più rilassanti ed emozionali; che viene realizzato utilizzando dei particolari sacchetti di cotone caldi(Pinda) che racchiudono una miscela di erbe,spezie o sabbie.

E’ uno dei trattamenti più antichi al mondo.

Patra significa foglie (piante medicinali), Pinda significa bolo (tampone) e Sweda significa fomentazione o sudorazione. Il termine Pindasweda è quindi un termine composto che significa letteralmente “aiutare il corpo a sudare e traspirare”. Il trattamento completo consiste in diverse fasi; nella prima si esegue un massaggio preparatorio e rilassante con olio medicato (Abyangam) di circa 20 minuti.

Segue l’applicazione dei fagottini di cotone riempiti con spezie naturali, erbe profumate e oli essenziali che vengono riscaldati in olio medicato o in corrente di vapore, in modo da diffondere gli effetti del trattamento termico.
Si utilizzano sia manovre di massaggio, che di picchettamento e di semplice posizionamento in punti specifici del corpo (per es. i Chakra). Vengono comunque effettuati numerosi passaggi, aumentando il calore dei fagottini ad ogni passaggio. La tecnica si avvale di movimenti rotatori leggeri e delicati che coinvolgono tutto il corpo. Possono essere utilizzati per massaggiare settori specifici come la schiena, il collo, le spalle, le mani e le articolazioni oppure il corpo intero. Al termine dello strofinamento, vengono riscaldati e lasciati in posa per effettuare il riequilibrio energetico. Durante il massaggio Pinda l’azione combinata di calore e profumi cattura totalmente corpo e mente.
La maggior parte delle erbe utili ai fini di un massaggio con tamponi caldi sono: la malva, la camomilla, il rosmarino, la calendula, la lavanda, il tiglio, il biancospino e i fiori di arancio.
Di seguito, scopriamo i principi attivi di tali erbe
lenitivisedativi e anti-infiammatori

  • Malva: azione lenitiva.
  • Camomilla: ricca in flavonoidi, svolge un azione rilassante sulla muscolatura.
  • Biancospino: ricco in flavonoidi e in vitexina, quest’ultima con azione sedativa e calmante.
  • Calendula: ricca in flavonoidi, e acido salicidico, la rendono utile come lenitivo e anti-infiammatorio.
  • Lavanda: ricca in flavonoidi, che le conferiscono un azione rilassante.
  • Tiglio: ricco in flavonoidi, cumarina, lo rendono un calmante e un lenitivo.
  • Rosmarino: ricco in flavonoidi, ha un azione anti-infiammatoria.

BENEFICI E CONTROINDICAZIONI
Questo trattamento fornisce calore e sudorazione alla parte trattata favorendo l’eliminazione delle tossine. L’effetto terapeutico del trattamento consiste nell’incremento della circolazione sanguigna, un profondo rilassamento e una piacevole sensazione di leggerezza.
E’ consigliato a :
Chi è affetto da distorsioni, dolori, rigidità articolare, e tensione muscolare. Dona energia ai muscoli affaticati dall’attività migliorando la mobilità e la flessibilità. Viene definito massaggio ringiovanente, dona forza a tutto il sistema corporeo, è adatto a tutti ma sopratutto per le costituzioni Vata. Questo trattamento favorisce l’eliminazione delle tossine, aprendo i pori e purifica la pelle e la tonifica donando luminosità. E’ un’ottimo coadiuvante del trattamento per combattere obesità e cellulite.
La tradizione ayurvedica sconsiglia l’uso dei pindasweda in caso di:
donne in gravidanza, ulcere, diarrea, presenza di disturbi digestivi, traumi al torace, asma, malattie degli occhi, stati gravi di intossicazione
PREPARAZIONE PINDA
Per preparare i sacchettini adatti a trattare il tipo di dolore, è necessario considerare le caratteristiche corporee della persona ( Vata, Pitta, Kapha ).Ecco qui sotto tre ricette per preparare i sacchetti più adatti al proprio problema.
Occorrente:
4/6 pezze di tessuto di cotone, con un buon spessore ma non ruvido, ogni pezza deve misurare almeno 30-40 cm per lato, un quadrato,  le sue estremità una volta riempito verranno legate con un nastro di cotone, in modo che non fuoriesca il contenuto. Potete usarli per la pratica a secco, a vapore, o con olio, se li usate con olio o a vapore sostituite la farina con l’argilla.
VATA
Se siete di corporatura longilinea, siete soggetti dinamici e vagamente “nervosi” e avete le estremità sempre fredde, preparate un composto con :

  • 100 gr di zenzero, o basilico essiccato,circa 150/200 gr
  • semi di cardamomo verde circa 50 gr
  • semi di finocchio  circa 50 gr
  • sale grosso circa 300 gr
  • farina integrale di ceci  circa 250 gr
  • riso venere circa 300/350 gr
  • 10 gocce di olio essenziale di basilico

Mescolate il tutto , suddividendo in 6 sacchetti, fateli scaldare in forno e applicateli sulle zone dolenti. 
PITTA
Se siete di corporatura media, soffrite il caldo, vi irritate facilmente e siete soggetti a traumi:

  • 10 gocce di olio essenziale di sandalo
  • 10 gocce di olio essenziale di rosmarino
  • foglie di lavanda   circa 250/300  gr
  • semi di cumino  circa 80 gr
  • semi di coriandolo  circa 50 gr
  • farina di riso  circa  350/400 gr
  • argilla verde in polvere circa 20/30 gr
  • riso basmati circa 350 gr
  • sale grosso  circa 150 gr

Dividete il composto in sei parti e formate i sacchetti, scaldateli al forno e usateli per sfregare le parti doloranti.
KAPHA
Se siete robusti e tendete al sovrappeso, non amate fare attività fisica e, quando vi muovete, vi affaticate con facilità

  • 10 gocce di olio essenziale di eucalipto 
  • chiodi di garofano   circa 150 gr
  • semi di lino  circa 100 gr
  • cannella in polvere circa 50 gr
  • 5 gocce di olio essenziale cardamomo nero riso  circa 250 gr
  • sale grosso circa  350/400 gr
  • riso integrale 300 gr

Dividete il composto in sei parti e formate i sacchetti, scaldateli al forno e usateli per sfregare le parti doloranti.

Autore Federica Rossi

Mi chiamo Federica è il mio ruolo in azienda è Responsabile Commerciale. Sono una persona solare e dinamica, Sempre pronta ad affrontare nuove sfide e mi impegno al massimo per garantire la soddisfazione dei nostri clienti e offrire un servizio di qualità. Il mio amore per il lavoro è alimentato dalla possibilità di mettermi costantemente in gioco e collaborare con un team fantastico.