Olio per capelli: cos’è, a cosa serve e come si usa

Come si usa l’olio per capelli in modo corretto? E’ questo uno degli interrogativi più ricorrenti da parte di chi troppo spesso, purtroppo, si ritrova a che fare con tutta una serie di problemi che hanno per protagonisti la chioma e il cuoio capelluto.

Prima di spiegarne nei dettagli l’utilizzo, è bene sottolineare come l’olio per capelli sia la risposta adatta a tutti i tipi di chiome.

Che tu abbia capelli fini, sfibrati, rovinati, secchi o crespi, un impacco con questo prodotto specifico si rivela la scelta migliore per poter sfoggiare un cuoio capelluto sano e ben idratato.

Che cos’è l’olio per capelli

L’olio per capelli è in linea di massima uno spray che può essere utilizzato indipendentemente per l’interno anno. Nel corso della stagione estiva, quest’olio per capelli sfibrati, si rivela prezioso alleato per contrastare l’eccessiva secchezza, dovuta alla combinazione dei raggi ultravioletti, del cloro e della salsedine.

Di converso, durante la stagione invernale, l’olio per capelli crespi si rivela supporto imprescindibile per tenere alla larga la minaccia dell’umidità.

In più, il suo ruolo di schermo protettivo si dimostra evidente contro gli agenti atmosferici e contro i danni provocati dall’aria calda del phon e delle piastra.

A cosa serve l’olio per capelli

Oleoso al tatto è tra i prodotti per capelli che contiene tutta una serie di elementi al 100% naturali, come l’olio di argan, i semi di macadamia o di lino e svariati oli essenziali, è in grado di nutrire la chioma in profondità.

Per usare in maniera ottimale quest’olio per capelli fini, evitando che si spezzino con una certa facilità, è scelta saggia servirsene come impacco dopo lo shampoo. Questa è l’applicazione corretta, dato che il fusto è unto di sua natura, in quanto protetto dal sebo e dai lipidi che vanno a nutrirlo in maniera naturale.

Se l’olio per capelli venisse applicato quando la tua chioma risultasse ancora asciutta, non farebbe altro che togliere via tutti quei lipidi naturali, rendendo di fatto secco il fusto. A seguito del lavaggio, invece, l’acqua fa da barriera e il sebo non si dissolve. In questo modo, il prodotto cosmetico riesce a penetrare in profondità nello stelo, nutrendolo al meglio.

Così, nel momento in cui andrai ad asciugare il cuoio capelluto, la tua chioma apparirà più che mai luminosa e non dovrai più passarci la piastra. Un ulteriore accorgimento inerente all’olio per capelli crespi, è quello di procedere ad una mini-vaporizzazione. In questo modo, sarai in grado di disciplinarli al meglio.

Infine, caso più complesso è quello dei capelli ricci. Dopo aver inumidito la tua chioma, applica il prodotto su ogni singola ciocca. In questo modo, riuscirai a nutrire i ricci nel modo più efficiente.

A prescindere dal tipo di chioma, l’unico errore da non fare quando si usa l’olio per capelli è applicarlo direttamente sulla cute. Il motivo?

Rischieresti di renderla ancora più oleosa. Perciò, massima attenzione a questo aspetto.

E dopo? Risciacquare, asciugare con un phon professionale e spazzolare con una spazzola per capelli specifica.

A seguito dell’applicazione dell’impacco, devi risciacquare con un buon  shampoo per capelli. Il ricorso all’acqua tiepida o fredda è una saggia decisione, perché va a ricompattare le fibre che compongono la creatina.

In questo modo, inoltre, riuscirai a disciplinare quell’effetto crespo che è proprio ostico da contrastare. Per l’asciugatura, utilizza sempre un modello morbido, meglio se in fibre naturali. Tampona delicatamente in fase iniziale, ma senza strizzare. In questo modo, toglierai l’acqua in eccesso.

Poi spazzola i capelli con cura, dalle radici alle punte, tenendo il capo leggermente inclinato verso il basso. In questo modo, la distribuzione del sebo sarà omogenea su tutta la cute.

Olio per capelli migliore

Ora sai come si usa l’olio per capelli. Un impacco con questo prodotto dopo lo shampoo, ti consente in pochissimo tempo di avere una soluzione per qualsiasi tipo di problema alla chioma, dall’eccessiva aridità della cute alla secchezza delle punte.

La carta trasparente o la classica pellicola rappresentano la superficie ideale, dove applicare l’olio per capelli, in modo da assicurare idratazione al cuoio capelluto e da permettere alla cute di respirare.

Prova questo prodotto. Non ti deluderà. I componenti naturali alla base dell’olio per capelli proteggeranno al meglio il tuo cuoio capelluto, conferendo alla tua chioma resistenza e lucentezza.

In più, potrai tranquillamente fare a meno del balsamo e delle varie creme idratanti a cui magari in passato avevi deciso di affidarti.

Olio per capelli quale scegliere

Insomma, se cerchi un valido alleato per avere capelli sani e forti, l’olio per capelli fa proprio al caso tuo, visto che di controindicazioni proprio non ce ne sono.

In più, gli impacchi possono prestarsi anche per shampoo frequenti, in quanto l’azione della sua formulazione opera in maniera intelligente. Il top per poter sfoggiare punte sempre luminose.

Infine, massima attenzione ad acquistare il prodotto giusto. La tipologia di olio per capelli che scegli è strettamente relazionata alla tua chioma. Scegliere il prodotto sbagliato, appesantisce il capelli. Per questo motivo, lasciati consigliare da noi e sarai sempre in buone mani.

Autore Federica Rossi

Mi chiamo Federica è il mio ruolo in azienda è Responsabile Commerciale. Sono una persona solare e dinamica, Sempre pronta ad affrontare nuove sfide e mi impegno al massimo per garantire la soddisfazione dei nostri clienti e offrire un servizio di qualità. Il mio amore per il lavoro è alimentato dalla possibilità di mettermi costantemente in gioco e collaborare con un team fantastico.