Come togliere la tinta dai capelli

Può capitare di non gradire una particolare tinta o di desiderare di tornare al proprio colore naturale. Qualunque sia l’esigenza in ballo, occorre sapere che esistono diversi modi per eliminare la tinta dai capelli e andremo ad analizzarli.

Infatti ci sono diversi casi di cui tenere conto. Si può avere l’esigenza di rimuovere una tinta troppo scura per tornare ai capelli chiari, così come può capitare di voler eliminare un colore chiaro dai capelli naturalmente scuri.

Oppure ci si può stancare di schiariture localizzate o di colpi di sole. Esistono davvero prodotti capaci di togliere la tinta dai capelli? La risposta è sì, ma esistono anche soluzioni più naturali e rimedi d’emergenza.

Vedremo tutti questi casi, anche se è necessario sottolineare l’importanza della consulenza del proprio parrucchiere di fiducia, qualunque sia la nostra esigenza. Si tratta infatti della figura più capace di consigliarci nel modo migliore, anche se abbiamo a che fare con i danni di una tinta fai-da-te.

E comunque, anche se si decide di agire in autonomia, l’importante è affidarci a prodotti per capelli professionali da preferire a quelli della grande distribuzione. Solo con questi saremo sicuri di ottenere risultati di qualità, senza il rischio di danneggiare i capelli.

Si tratta di acquistare prodotti per parrucchieri specifici, capaci di risolvere ogni problema a livello tricologico, evitando irritazioni e eventuali allergie.

Vediamo dunque come agire se desideriamo eliminare una determinata tinta dai nostri capelli.

Come togliere la tinta dai capelli

Lasciare ricrescere i capelli

Questa può sembrare una banalità, ma sicuramente il modo migliore per eliminare una tinta dai capelli consiste nel farli ricrescere. Certo, potrà volerci anche molto tempo, ma è la soluzione più indicata per avere chiome sane e forti, senza stressarle con prodotti di alcun genere.

Se proprio non si riesce a sopportare di farli crescere senza intervenire, si possono utilizzare maschere coloranti:

  • Ne esistono in tante tonalità di colore e permettono di coprire l’eventuale ricrescita in maniera naturale.

Uno dei vantaggi di questi prodotti è che durano solo fino allo shampoo successivo, quindi non si tratta di nulla di drastico. Inoltre sono semplici da applicare, come un balsamo, e non contengono sostanze chimiche, quindi permettono di nutrire i capelli senza aggredirli.

Questa è una soluzione di cui tenere conto anche nel caso fossero presenti dei capelli bianchi, che verranno così coperti, ma senza aggiungere strati di colore.

Come eliminare la tinta bionda dai capelli scuri

Passiamo ora al caso in cui si desideri tornare ai capelli scuri dopo averli schiariti. Si tratta di una questione delicata, che necessita della consulenza di un parrucchiere, visto che si è fatto ricorso ad una decolorazione precedente.

In una situazione come questa, ci si trova ad avere a che fare con capelli già stressati da un trattamento permanente, quindi è bene non peggiorare la situazione. Le chiome andranno ri-pigmentate, ma si tratta di un processo graduale, che non può avvenire durante una sola seduta.

Conviene dunque avvicinarsi via via al colore desiderato, ma occorre tempo, per evitare di danneggiare i capelli, ottenendo un risultato deludente.

Ecco perché bisogna ponderare con attenzione la decisione di schiarirsi i capelli, dato che tornare indietro non è così semplice come si può pensare.

Come eliminare una tinta scura dai capelli chiari

Veniamo ora al caso opposto, ovvero capelli chiari che sono stati scuriti. Aanche qui, come nel caso di cui abbiamo parlato in precedenza, non esiste una bacchetta magica capace di far sparire la tinta.

É infatti necessario utilizzare per il lavaggio uno shampoo professionale e decolorare i capelli, fino ad ottenere la tonalità desiderata. Per farlo ci vorranno più sedute dal parrucchiere, altrimenti si corre il rischio di stressare ulteriormente le chiome, rendendole secche e sfibrate.

Ma con l’impiego di prodotti per capelli colorati e delle sapienti mani del parrucchiere, in due o tre sedute si potrà tornare al colore di partenza. Non è escluso che nel mentre, ci si appassioni alle nuove tonalità ottenute.

Adottare delle schiariture ad hoc

Ma esiste anche la possibilità di puntare su schiariture (come quelle del balayage, ad esempio) per donare ai capelli una transizione delicata da un colore ad un altro.

Anche in questo caso non conviene affidarsi al fai-da-te, meglio rivolgersi al parrucchiere, che saprà creare dei giochi di colore capaci di ingannare l’attesa della ricrescita.

Questa soluzione è indicata sia per i capelli tinti di castano che per quelli biondi e ci donerà un look tutto nuovo, non artificiale:

  • A seconda delle zone schiarite e dell’intensità scelta, potrebbe sembrare un effetto naturale.

Utilizzare un Hair Color Remover

Passiamo ora ad una soluzione un po’più drastica: stiamo parlando dell’impiego dei cosiddetti Hair Color Remover della linea Crazy Color.

Siccome si tratta di prodotti piuttosto aggressivi, se si sceglie di farne uso, poi bisognerà nutrire bene i capelli con specifici balsami o maschere.

Meglio comunque non improvvisare e non utilizzare mai un prodotto come questo sui capelli biondi, perché i risultati potrebbero non essere quelli desiderati.

Scegliere i metodi naturali

Veniamo infine ai metodi più naturali, che magari non daranno risultati ottimali, ma possono incontrare il favore di chi non ama i trattamenti chimici.

Esistono infatti tutta una serie di ingredienti naturali capaci di eliminare le tinte dai capelli. Sono da preferire solo nel caso il colore non si discosti troppo da quello originale. C’è chi si affida ad impacchi a base di olio d’oliva, sostanza che oltre a rimuovere i pigmenti, rende i capelli morbidi e setosi.

C’è anche chi sceglie di utilizzare il lievito in polvere, che, lasciato in posa sui capelli asciutti, aiuta a schiarire leggermente le chiome. Agisce in maniera simile anche il succo di limone, con il rischio, però, data la presenza al suo interno dell’acido citrico, di seccare i capelli.

Si possono realizzare impacchi a base di aceto per scaricare gradualmente il colore indesiderato. I risultati non sono sempre garantiti, quindi è bene diffidare di tutorial online che promettono miracoli.

Qualunque sia la tinta per capelli da utilizzare per tingere i capelli, il consiglio è sempre quello di fare attenzione ai prodotti che si acquistano.

I capelli tinti in maniera permanente oppure schiariti tramite decolorazioni sono già sensibili. Trattamenti non adeguati potrebbero danneggiarli in maniera anche definitiva, rendendo necessario un taglio per risolvere la situazione.

Come abbiamo avuto modo di dire in precedenza, non bisogna mai improvvisare in casi come questi, perché potrebbe davvero andarci di mezzo la salute dei nostri capelli.

Autore Federica Rossi

Mi chiamo Federica è il mio ruolo in azienda è Responsabile Commerciale. Sono una persona solare e dinamica, Sempre pronta ad affrontare nuove sfide e mi impegno al massimo per garantire la soddisfazione dei nostri clienti e offrire un servizio di qualità. Il mio amore per il lavoro è alimentato dalla possibilità di mettermi costantemente in gioco e collaborare con un team fantastico.

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