Il detergente schiumogeno da qualche tempo a questa parte sembra essere immancabile in ogni beauty routine che si rispetti, sia da solo che in combinazione con altri prodotti.
Si tratta di un tipo di detergente dalla composizione piuttosto innovativa, specie se si pensa che fino a qualche anno fa, i prodotti schiumogeni erano ritenuti troppo aggressivi per la pelle.
Oggi invece c’è più cultura rispetto ai prodotti usati e alla loro composizione e la gente è indubbiamente più attenta a cosa utilizza per la propria pelle; va di pari passo l’attenzione delle aziende cosmetiche nei confronti dei consumatori, cosa che fa sì che si punti maggiormente su prodotti non solo qualitativamente alti, ma anche chiari a livello di ingredienti.
A tal proposito, si consiglia sempre di utilizzare prodotti professionali, anche nel caso dei detergenti schiumogeni, preferendoli a quelli presenti sia in rete che nella grande distribuzione: l’obiezione può essere quella dei costi più elevati, ma è un dato di fatto che la qualità non abbia prezzo, specie se si parla di sostanze a contatto con la pelle.
Inoltre, utilizzando prodotti professionali, si ha la certezza di ridurre al minimo allergie o intolleranze, oltre al fatto di ottenere una detersione davvero efficace: un valido esempio è dato dai prodotti presenti in questa categoria, che a ben guardare non presentano costi eccessivamente alti, confrontati con quelli dei supermercati o delle profumerie, ma la cui qualità è senz’altro indiscutibile.
Ma entriamo ora nel merito del discorso, andando ad analizzare nel dettaglio in cosa consiste un detergente schiumogeno, a cosa serve, come utilizzarlo nel migliore dei modi e i suoi benefici, senza trascurare quelle che sono le analogie con un prodotto ad esso affine e di tendenza ultimamente, ovvero l’acqua micellare.
Approfondimenti:
Che cos’è il detergente schiumogeno
Partiamo dunque dallo spiegare in cosa consista un detergente schiumogeno: come dice il nome stesso, si tratta di un prodotto che sviluppa schiuma a contatto con l’acqua, a causa dei tensioattivi in esso contenuti.
La formulazione di un detergente schiumogeno quindi vede una parte lipofila e una parte idrofila, che si combinano determinando le diverse caratteristiche dei prodotti che troviamo in commercio.
Ciò fa sì che si trovino detergenti schiumogeni di vario tipo: in gel o in mousse, ad esempio, senza trascurare il fatto che persino la nota acqua micellare appartenga di diritto a questa categoria, dato che cambia la sua consistenza a contatto con l’acqua.
Inoltre, va detto che esistono detergenti schiumogeni adatti ad ogni tipo di pelle: da quelle grasse e impure con tendenza acneica, a quelle secche che necessitano di un surplus di idratazione, passando per quelle miste, fino ad arrivare a quelle sensibili soggette ad arrossamenti e irritazioni.
Utilizzando il detergente schiumogeno più indicato per ciascun tipo di pelle, è possibile non solo eliminare efficacemente ogni traccia di make up, anche quelli più resistenti, insieme all’eccesso di sebo, ma anche fornire alla pelle il nutrimento indispensabile, in un certo senso coccolandola.
Il tutto in pochi e semplici gesti, capaci di entrare senza difficoltà nella beauty routine di chiunque.
Il detergente schiumogeno può essere utilizzato da solo oppure in combinazione con altri prodotti, realizzando quella che è comunemente nota come doppia detersione, pratica di cui parleremo in seguito.
A cosa serve il detergente schiumogeno
Passiamo ora a spiegare le funzioni del detergente schiumogeno, ricordando che ne esistono in commercio di svariati tipi, studiati e formulati in modo da fornire ad ogni genere di pelle la detersione più indicata, senza irritare o causare arrossamenti.
Ciò perché la schiuma che si produce a contatto con l’acqua non è affatto aggressiva, come accedeva per molti detergenti del passato, ma anzi è indispensabile per pulire e persino nutrire la pelle.
Questo avviene in due specifiche fasi, nelle quali entrano in azione le componenti lipofile e idrofile di cui si è accennato in precedenza.
In che modo esattamente? Funziona così: la parte lipofila dei tensioattivi è incaricata di sciogliere i residui di trucco, il sebo prodotto in eccesso e tutte le altre impurità presenti sul viso, mentre la parte cosiddetta idrofila si attiva con il risciacquo, ovvero a contatto con l’acqua e si occupa della rimozione completa dello sporco, lasciando la pelle perfettamente pulita e nutrita.
Non ci stancheremo mai di ripetere la necessità di individuare il proprio tipo di pelle per scegliere non solo il detergente schiumogeno più indicato, ma anche tutti gli altri prodotti della routine di bellezza quotidiana e del make up. Solo così si avrà la certezza di raggiungere i risultati desiderati, senza correre alcun rischio di irritazioni o quant’altro.
In particolare, è bene che chiunque abbia una pelle delicata e sensibile presti la massima attenzione nella scelta dei prodotti: giusto per fare un esempio, esistono detergenti schiumogeni completamente privi di sapone, ma non per questo meno efficaci, anzi, dato che si tratta di prodotti che uniscono alle loro sopra citate caratteristiche, anche la capacità di lenire e rinfrescare la pelle.
A ciò aggiungiamo che anche l’acqua micellare, prodotto molto in voga da un po’ di anni a questa parte, è a tutti gli effetti un detergente schiumogeno. Infatti, pur contenendo al suo interno una parte d’acqua, se ne consiglia comunque il risciacquo.
Come usare il detergente schiumogeno
È ora il momento di affrontare il discorso relativo a come utilizzare il detergente schiumogeno all’interno della propria beauty routine quotidiana. Si tratta di poche e semplici fasi, che sicuramente risulteranno immediate per chiunque, dopo la prima volta.
Come abbiamo detto in precedenza, è possibile utilizzare il solo detergente schiumogeno, oppure lo si può abbinare ad altri prodotti per realizzare la doppia detersione.
Per utilizzare solo il detergente schiumogeno, occorre prima inumidire il viso, poi passare all’applicazione del prodotto sul viso, massaggiando con delicati movimenti circolari.
Poi si può passare alla fase del risciacquo, prediligendo acqua tiepida in abbondanza, dopodiché la pelle può essere tamponata e asciugata.
Quanto invece alla doppia detersione, pratica originaria della skincare coreana e giapponese, si compone di due specifiche fasi.
Nella prima, si applica sul viso asciutto un detergente oleoso, massaggiando con delicatezza, poi occorre inumidire la pelle e solo dopo si passa all’impiego del detergente schiumogeno, nelle stesse modalità spiegate in precedenza.
La doppia detersione è adatta a tutti i tipi di pelle, ma è particolarmente indicata per coloro che fanno uso di trucco pesante, anche tutti i giorni.
Benefici del detergente schiumogeno
Infine, ci occupiamo di quelli che sono i benefici dei detergenti schiumogeni, anche se in parte abbiamo già provveduto a nominarli.
Infatti, si tratta di prodotti capaci di pulire efficacemente la pelle da trucco, sebo e impurità, studiati in modo da adattarsi ad ogni genere di pelle.
Non solo: a seconda del prodotto scelto, possiamo avere a che fare con detergenti schiumogeni:
- Purificanti.
- Lenitivi.
- Illuminanti.
- Rinfrescanti.
- Idratanti.
- Biologici.
- Antiage.
Insomma, tutto sta nell’individuare il proprio tipo di pelle, perché parlando di detergenti schiumogeni, c’è solo l’imbarazzo della scelta!