Cera a caldo: ceretta senza strisce
Cera a caldo professionale per centri estetici Ebranditalia: creata con materie prime naturali di alta qualità.
Kit cera brasiliana, protocollo trattamento Ebrand
Maggiori Informazioni
Su Ebranditalia ha un catalogo completo con tutti i prodotti professionali per la depilazione utili ad effettuare cerette perfette. Trovi tutta la cera a caldo di qualità Made in Italy, la ceretta senza strisce vi sorprenderà per la sua morbidezza, elasticità ed efficacia nell’estirpare anche i peli cortissimi lasciando la pelle morbida e vellutata.
COS'È LA CERA A CALDO
La cera a caldo è un metodo che ha raggiunto il suo Boom negli anni 80, prima che fossero introdotti nel commercio i rasoi elettrici e la ceretta a freddo, che ha poi soppiantato quella a caldo anche se quest’ultima rimane la più efficace.
Il primo brevetto della cera a caldo risale al 1910, ed era composta da: cera d'api, gomma, canfora, bergamotto, eucalipto, colofonia. La cera depilatoria di oggi è leggermente diversa e funziona per tutti i tipi di pelle, infatti è composta da: cera d’api, cera carnauba o candelilla, colofonia e olio minerale. A questa composizione base possono essere aggiunti:
- Miele (cera gialla)
- Clorofilla (cera verde).
- Azulene (cera azzurra).
- Iperico (Cera Rossa).
La cera depilatoria senza strisce, come la cera brasiliana, a differenza delle cerette con strisce il cui strappo risulta spesso aggressivo, causando perfino la rottura di capillari e creando inestetici puntini rossi, (almeno per due o tre giorni finché non si assorbono), è molto delicata, lascia la pelle liscia e per niente arrossata.
CARATTERISTICHE DELLA CERA A CALDO SENZA STRISCE
Si definisce a caldo perché per essere utilizzata deve essere fatta squagliare ad alte temperatura con lo scaldacera, dopo di che, viene stesa sulla pelle pulita con la spatola per ceretta per l’epilazione. Raffreddandosi, si solidifica incorporando il pelo, quindi si strappa con le mani senza strisce.
Il calore della cera aiuta il follicolo pilifero ad aprirsi, facilitando l’operazione ma provoca vasodilatazione, fenomeno che non si riscontra utilizzando spesso le pinzette professionali o depilatori elettrici.
È per questo motivo che la cera a caldo è sconsigliata a chi soffre di vene varicose o di fragilità capillare. Oggi esistono in commercio cerette a caldo che hanno tra i loro componenti la Paraffina, che porta il punto di fusione a temperature più basse in modo che non si crei la spiacevole sensazione di calore.
Per questo, utilizzando anche il barattolo cera ma che si utilizza con le strisce per ceretta, può essere utilizzata su ogni zona del corpo, anche le più sensibili.
È formata da un mix di cere ed è composta esclusivamente da materie prime naturali quali:
- Pure gemme selezionate e esterificate
- Cera d’api e cere minerali
- Biossido di zinco.
In particolare il biossido di zinco fa sì che non ci siano rossori ed irritazioni durante l’epilazione. Per questo anche il rullo cera è indicato per pelli sensibili, per coloro che si sottopongono per le prime volte ad un trattamento epilatorio e per gli uomini.
Allo stesso tempo è un metodo di depilazione più veloce rispetto alla cera pasta di zucchero.
COME SI UTILIZZA LA CERA A CALDO
Prima del trattamento:
- Uno o due giorni prima della depilazione è bene esfoliare la pelle applicando cosmetici professionali in modo da eliminare le impurità e predisporre la pelle al trattamento epilatorio.
- Appena prima di applicare i vari tipi di cera è consigliabile disinfettare la parte da trattare con un prodotto possibilmente non alcolico e specifico (ad esempio Citrosil, Biacol) se la pelle risulta essere un po’ umida o sudaticcia (soprattutto nelle zone sensibili ma con i peli più robusti come l’inguine e le ascelle).
Applicazione
- Scaldare la cera a caldo a 50° - 60° e lasciarla raffreddare fino a che non raggiunge una temperatura di poco superiore a quella corporea.
- Per evitare eventuali bruciature e per capire se la temperatura della cera è giusta: spalmare la cera su una zona poco sensibile come il dorso della mano, tenendo sempre presente che non tutti hanno la stessa sensibilità al calore.
- Applicare la cera quando è tiepida e piuttosto densa (se gocciola significa che è troppo calda).
Per attenuare il dolore: tenere ben tesa la pelle della cliente con la mano che non strappa. - Stendere la cera in maniera uniforme creando strisce di 5/6 mm di spessore con una spatola di legno. Impastare il pelo alla cera facendo un movimento circolare.
In caso di peli molto corti, procedere ad una seconda applicazione in direzione contropelo. Attendere qualche secondo e quando il prodotto risulta asciutto, sollevare un lembo e rimuovere con le mani con un movimento delicato ma allo stesso tempo deciso. Fare attenzione a non aspettare troppo perché la cera potrebbe seccarsi e quindi la striscia spezzarsi durante lo strappo.
Attenzione: i bordi delle strisce di cera devono essere delimitati e spessi in modo da evitare che dopo lo strappo rimangano dei residui fastidiosi. - Per capire se la striscia è pronta allo strappo: tamponarla con la mano, e quando non risulta più appiccicosa va strappata contropelo con le mani.
- Nel caso i peli non siano stati estirpati tutti:
- Aspettare un po' prima di fare la seconda passata, affinché la cute non sia eccessivamente sensibile al calore.
- Per asportare eventuali residui girare la striscia appena strappata e tamponare.
- Massaggiare la zona con olio dopo cera che, oltre a rimuovere i residui di cera, è utile ad attenuare il rossore e lo stress che comunque la pelle liscia ha dovuto sopportare durante l’epilazione.
QUANTO DURA
L’epilazione con ceretta senza strisce ha una durata di almeno 4 settimane circa, il doppio rispetto alla ceretta a freddo.
VANTAGGI DELLA CERA A CALDO SENZA STRISCE
I vantaggi della ceretta senza strisce a caldo sono:
- Effetti duraturi (dalle 4 alle 6 settimane).
- Indebolisce il pelo.
- Economicità: può essere filtrata e riutilizzata.
- Efficacia
- Rapidità
Le strisce già utilizzate possono essere “riciclate”, quindi gettandole nuovamente nello scaldacera vengono sterilizzate e i peli trattenuti da un apposito filtro, garantendo igiene e sicurezza anche per le clienti successive.
È comunque buona norma buttare le strisce impiegate su zone come inguine e ascelle, dove facilmente ci possono essere dei sanguinamenti. Ovviamente la cera va buttata e rinnovata periodicamente, perché le alte temperature permettono la sterilizzazione, ma nel tempo danneggiano la plasticità del prodotto, le strisce si spezzano facilmente e non inglobano bene i peli, rendendo così meno efficace l’epilazione.